In un tempo massimo di 48 ore riceverá un'offerta completa per il suo congresso.
Il barocco coincide con l’inizio della decadenza dell’impero spagnolo.
La Siviglia del XVII secolo fu caratterizzata dal declino del commercio con l'America, le epidemie di peste, la povertà e l'accattonaggio. La situazione portò a una forte religiosità, motore della così caratteristica arte barocca sivigliana. Culmine di questo barocco sono la piccola chiesa di Santa Maria la Blanca, o i grandi edifici della Chiesa del Salvatore e la Chiesa della Maddalena, tutti enclavi eccezionali dell’arte barocca sivigliana, in cui sorprenderanno opere di grandi artisti come Juan de Mesa o Martínez Montañés, cosí come del grande Murillo.
In quel periodo si tracciano strade larghe e diritte, e gli edifici cominciano ad abbandonare le facciate modeste per offrire aspetti di una certa monumentalità. Di fronte ai palazzi e alle chiese nascono piazze adatte per feste e attività commerciali. La muraglia con le sue quasi 200 torri e una dozzina di porte venne eretta per preservare la città dalle inondazioni e dalla peste.
![]() |
San LuisColonna portante del Barocco spagnoloSituata in un quartiere circondato da chiese mudéjares, San Luis è, per quanto sembri un paradosso, una delle più importanti chiese barocche in Europa. Destinata a noviziato dei Gesuiti, fu completata nel 1731. Nella vecchia Calle Real, da dove i re entravano a Siviglia. Lavoro perfetto con tutti gli elementi volti a trovare una unità di fine. |
![]() |
Santa María la BlancaIl passato ebraico andalusoMoschea, Sinagoga con il trasferimento del terreno agli ebrei da parte di Alfonso X e chiesa cristiana gotico-mudéjar dopo l'assalto al quartiere ebraico del 1391. Una delle vette del barocco andaluso per lo sfoggio ornamentale realizzato per celebrare il Breve a favore dell'Immacolata e la vittima degli espropri che l’ invasione napoleonica produsse nella città. |